Sembra l’azione più scontata che possiamo compiere, l’atto d’amore più sciocco che si possa ricevere, il tempo che ci dimentichiamo più facilmente: respirare.
Ci sono momenti nella vita in cui siamo talmente in affanno, oberati di pensieri, stanchezza emotiva, negatività che tralasciamo quanto sia fondamentale concederci pochi attimi per respirare solamente…
Esatto, proprio così… fermati un attimo, regalati qualche respiro profondo, con calma, qui, insieme a me.
Ti sei concesso il tuo tempo? Bene, torniamo a noi.
Nella mia vita ho sottovalutato spesso la potenza del respiro. L’ho talmente sottovalutata che quando ero io quella in affanno non l’ho mai capito in tempo.
Il mio corpo, in quei casi, mi lanciava segnali, allarmi e se lo ignoravo era anche in grado di implorarmi “Fermati! Basta! Cambia direzione! Così ti farai del male! Se non ti metti un freno da sola, lo faccio io per te!“
E mi frenava sul serio: ho derapato tante volte a una velocità esagerata e puntualmente, non so come, mi sono salvata a pochi centimetri dal guardrail.
Ho sperimentato che cosa significa non prendersi cura di sé, distruggere l’amor proprio, farsi fagocitare dalla paura, invece di affrontarla. Invece di affrontarsi. L’ho sperimentato sul mio corpo. Letteralmente.
Ad oggi, quindi, benedico due cose: la prima è il tempo che ho per respirare, respirare nel senso di respirare, respirare nel senso di vivere. Consapevolmente.
Ogni giorno imparo a farlo nella mia solitudine: respiro per eliminare i pensieri negativi, per regalarmi tempo, per concedere riposo al mio corpo, freschezza alla mia mente, per ritornare in me con dolcezza e pazienza.
Respiro per non arrivare da nessuna parte.
Respiro per essere presente.
Respiro per non dimenticare di amarmi.
Respiro per essere capace di amare.
La seconda cosa che benedico è aver incontrato chi mi lascia il tempo di respirare, chi resta al mio fianco nonostante le mie paure e chi, abbracciandomi forte, le spazza via come neve al sole, chi mi scopre a fondo e non fugge durante le mie lacrime apparentemente insensate, chi sceglie di esserci proprio per asciugarmele e con calma, con tutta la dolcezza di questo mondo, continua a sussurrarmi: “Resta con me, respiriamo solamente.”
Benedico l’amore che dono a me stessa con ogni mio respiro profondo, ma benedico ancor più l’amore di chi mi fa respirare profondamente.
Grazie per aver letto fino a qui, ti auguro tutto l’amore.